E' impossibile determinare il momento storico in cui è nata l'astronomia. L'uomo antico ha iniziato a riconoscere i periodici movimenti celesti millenni prima di aver sviluppato una forma di scrittura adatta a tenerne nota. I nostri antenati osservarono che la maggior parte degli eventi celesti si ripetevano periodicamente, dunque li utilizzarono per misurare il tempo.
Inventarono calendari e sistemi di misura basati sui cicli del Sole e della Luna e questi furono fondamentali nel processo di sviluppo dell'intera specie umana. Poter prevedere con assoluta precisione i cambiamenti stagionali fu fondamentale per regolare e migliorare il rendimento di tutte le attività necessarie a garantire il sostentamento. Nel tentativo di comprendere la natura degli eventi astronomici si svilupparono infinite credenze di tipo divinatorio e in tal senso si può affermare che l'indagine dei meccanismi celesti ha da sempre contribuito a rafforzare il legame tra l'uomo e i suoi Dei. Migliaia di monumenti antichi in tutto il mondo presentano un qualche orientamento astronomico. Tra questi, a nord di Lima, nell'arido deserto costiero peruviano, si trova Chankillo, uno un'antico centro culturale connesso con gli spostamenti stagionali del Sole.
Vista delle tredici torri di Chanquillo nel deserto costiero peruviano |
Calendario solare di Chanquillo in Perù durante l'alba nel giorno del solstizio di Giugno |
Calendario solare di Chanquillo, Perù |
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