La prima civiltà a noi nota si sviluppò tra il 4000 e il 3000 a.C. in Medio Oriente, in un'area fertile delimitata dal corso dei fiumi Tigri ed Eufrate, nel territorio riconducibile all'odierno Iraq. Questo periodo corrisponde all'inizio della civiltà sumera e segna un momento fondamentale nella storia dell'uomo in quanto vennero gettate le fondamenta per lo sviluppo dell'umanità tramite conquiste di fondamentale importanza nel campo dell'agricoltura, nell'edilizia e delle arti in generale, prima tra tutte la scrittura. Tuttavia a mio modo di vedere non si tratta di un inizio, quanto più di un traguardo, un traguardo che la specie umana ha raggiunto dopo un lungo viaggio iniziato almeno 1,5 milioni di anni fa. In questo articolo ricostruirò a grandi linee il percorso di sviluppo dell'uomo nell'area mesopotamica, partendo dalle origini , fino ad arrivare alla sua conquista più importante, L'INVENZIONE DELLA SCRITTURA.
Cranio fossi di Homo ergaster. (fonte foto link) |
Cranio fossile di Homo
heidelbergensis (fonte
foto link). |
Cranio fossile di Homo neanderthalensis (fonte foto link) |
Comparazione tra il cranio di un homo sapiens e quello di un Homo neanderthalensis. il secondo è sensibilmente più grande. (fonte foto link) |
Tra il 10.000 a.C. e 5000 a.C. si ebbe un susseguirsi di piccole culture fino ad arrivare al periodo protosumero e sumero classico.
- Intorno all'anno 10.000 a.C., in corrispondenza con il termine dell'ultima glaciazione, ebbe inizio il periodo dell'Olocene. A questo periodo risalgono le prime traccie di sedentarizzazione umana in Mesopotamia.
- Intorno all'anno 9000 a.C. iniziò il periodo neolitico, rappresentato in Medio Oriente dalla Cultura di Karim Shakir che si protrasse fino al 7000 a.C. .
- Nel 8000 a.C. gli insediamenti stabili aumentarono le loro dimensioni, di conseguenza ebbero bisogno di un'importante apporto di acqua così vennero scavati i primi pozzi.
- Nel 7000 a.C. si sviluppò la cultura protoceramica di Qalat Jarmo (fino a 6000 a.C.). Fu una delle prime comunità agricolo del mondo. Jarmo è uno dei più antichi siti in cui siano stati rinvenuti manufatti in ceramica risalenti al settimo millennio a.C.. Sono state rinvenute figure di creta, zoomorfe e antropomorfe, tra cui figure di donne in gravidanza che si pensa possano essere dee della fertilità, simili alla Dea Madre delle successive culture neolitiche nella stessa regione.
- Nel 5600 a.C. iniziò il periodo antico di Tell Halaf in Alta Mesopotamia (fino al 5300 a.C.). Halaf rappresenta il sito-guida della cultura neolitica, detta cultura di Halaf, caratterizzata da vasellame dipinto con motivi geometrici e animali, oltre a bassorilievi con figure mitiche ibride, divinità per metà uomini e per metà animali.
- Nel 5500 a.C. si sviluppò la Cultura calcolitica di Samarra in Media Mesopotamia, (fino al 5300 a.C.), a questa cultura si devono le prime conquiste nel campo della metallurgia (rame).
Resti dell'antica civiltà di Eridu (fonte foto link). Nel 5300 a.C. cominciò i periodo antico di Obaid, o di Eridu e della civiltà Sumera in bassa Mesopotamia, (fino al 4800 a.C). A questo periodo risalgono i primi insediamenti urbani, Eridu fu la prima città della storia. Con la sedentarietà migliorarono le tecniche agricole. Un centro urbano non si sarebbe mai potuto sviluppare senza un'importante sviluppo agricolo. Fondamentale fu la costruzione di canali d'irrigazione che permisero di migliorare notevolmente il rendimento delle coltivazioni in modo da poter sostenere il crescente aumento della popolazione. Nella tavoletta che contiene il MITO DI ZIUSUDRA ( o genesi di Eridu), redatta in caratteri cuneiformi sumeri alcuni millenni dopo, si afferma che la regalità scese da cielo su Eridu e questa fu la prima città fondata. Il fatto che l'indagine archeologica conferma il mito ci deve far guardare a quest'ultimo con particolare attenzione. Contemporaneamente in Alta e Media Mesopotamia iniziò il periodo medio di Tell Halaf, (fino al 4800 a.C.) distintosi per un'ulteriore sviluppo delle tecniche nel campo della ceramiche e della metallurgia del rame.- Nel 4800 a.C. iniziò il periodo medio di Obaid, o di Hadji Muhammad, in bassa Mesopotamia (fino al 4500 a.C.) (forse commercio con India e Bahrain) e il periodo tardo di Tell Halaf in alta e media Mesopotamia (fino al 4500 a.C.).
- Nel 4500 a.C. cominciò il periodo classico di Obaid in tutta la Mesopotamia (fino al 3900 a.C.) con i primi arredi sacri, veicoli fluviali e un'intenso commercio con le culture del nord. A questo periodo risalgono i primi insediamenti urbani nella città di Kish, in Bassa Mesopotamia.
- Nel 4000 a.C.
resti dell'antica città di Uruk (fonte foto link) Antico tempio di Eanna a Uruk (fonte foto link) - Nel 3800 a.C.iniziò il periodo antico di Uruk o Protoliterate A (fino al 3400 a.C.).(Architetture canonizzate, piccole mattonelle, probabili scritture pittografiche e/o ideografiche)
- Nel 3400 a.C. si entrò nel periodo tardo Uruk o Protoliterate B (fino al 3000 a.C.). Comparvero la scrittura cuneiforme e i sigilli cilindrici.
Sigillo cilindrico sumero.
Iniziò il periodo di Gemdet Nasr o predinastico in Mesopotamia (fino al 2900 a.C.)
Il periodo compreso tra il 3400 a.C. e il 3100 a.C. è uno dei più importanti nella storia dell'umanità, qui nasce la scrittura, un rivoluzionario modo di trasferire il sapere e di comunicare, con essa l'uomo abbandona definitivamente la preistoria e comincia la storia. Oggi
grazie ai testi scritti è stato possibile ricostruire la cronologia degli eventi storici, ma non solo, perché nei racconti epici e nei testi creazionistici è stata salvata anche la memoria di un tempo mitico, esistito prima della storia, le memorie più antiche dell'uomo. Un esempio calzante è LA LISTA REALE SUMERICA, un documento scritto sull'argilla in caratteri cuneiformi che registra le città e i nomi dei re/governanti che detennero il potere ufficiale e la durata dei loro regni. La lista ha la particolarità di dividere le dinastie storiche dai sovrani anti-diluviani, la cui esistenza non è dimostrata dall'indagine archeologica. Oltre a questo non bisogna dimenticare che le tavole sumere, assiri e babilonesi, contenenti i miti creazionistici del cosmo, degli dei e dell'uomo, con ogni probabilità discendono da un'antichissima tradizione orale iniziata decine di migliaia di anni fa. Grazie alla scrittura queste memorie sono state fermate e consegnate ai posteri. Quando leggiamo testi come: IL MITO DI ZIUSUDRA (genesi di Eridu), L'ATRAHASIS (grande saggio), ENKI E NINMAH, L'ENUMA ELISH e L'EPOPEA DI GILGAMESH stiamo aprendo una finestra sui più antichi pensieri del genere umano.
Lista reale sumera. (fonte foto link) |
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